| Tipologia dell'alimento | Semi e farine di soia nazionale | Semi e Farina di soia estera nella variante proteica | Panello di lino |
| Sintetica definizione | La soia entra a far parte della dieta animale in quantità controllate e dopo opportuni trattamenti e trasformazioni. La soia cruda pare infatti limitare lo sviluppo corporeo dei monogastrici. |
È una soia che presenta all'incirca il 48% di proteine, a fronte della percentuale standard 42/44%. | È un importante integratore proteico, apprezzato dal bestiame anche per l'appetibilità. |
| Peculiarità nutritive | La soia, nella varietà dei formati in cui viene proposta, ha un elevato apporto proteico ed è ricca sia di sostanze grasse sia di carboidrati. | Incrementa l'apporto proteico, oltre a fornire sostanze grasse e carboidrati. | È ricco di acidi grassi (acido linoleico). Il panello lino può riequilibrare le razioni sbilanciate nel rapporto calcio/fosforo. Interessante è l'apporto in microelementi (specie zinco e cobalto). È di altissima digeribilità, superiore all'80%. |
| Ricadute sulla salute dell'animale | Ha un alto valore nutrizionale. | Un eccesso nella somministrazione può indurre tossicosi e problemi intestinali (diarrea). | Ha un effetto anti-infiammatorio, rinfrescante e leggermente lassativo: aiuta a mantenere in buone condizioni di salute l'animale. |
| Ricadute sul livello di produttività animale | Ha una ricaduta positiva sulla produttività. | Ha una ricaduta positiva sulla produttività. | |
| Ricadute sulla qualità del latte | Il rapporto proteina/amidi può influenzare il titolo proteico del latte. | ||
| Modalità di approvvigionamento e di conservazione | Soffre in condizioni logistiche caratterizzate dalla umidità: in tali situazioni tende ad irrancidire. | Di difficile conservazione, in ambienti non idonei è soggetto ad irrancidimento. |