Di: Elisa Donegatti ed Ester Venturelli
Negli USA si sta svolgendo la raccolta di Mais e Soia e per entrambi i mercati i risultati produttivi del Paese sono determinanti a livello mondiale.
La stagione 2024/25 ha portato buoni risultati per le rese di Mais che, secondo le stime, sono state migliori dell’anno scorso raggiungendo le 11,54 tonnellate per ettaro (Ton/ha). Questo ha portato a produzioni elevate, inferiori solo dello 0,9% rispetto alla stagione scorsa, nonostante le minori aree destinate alla produzione di Mais. Tuttavia anche la domanda è stimata a livelli sostenuti, ne è prova la crescita dell’export di Mais USA di circa il 40% tra Gennaio e Agosto 2024, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo, combinato alle minori produzioni in UE e alle difficoltà dell’export Ucraino, contribuisce a frenare la diminuzione dei prezzi USA che si attestano intorno ai 160$/Ton, con prospettive di stabilità nei prossimi mesi.
Le stime della produzione di Soia Statunitense indicano una variazione positiva (+10,1%) determinata da rese (3,57 Ton/ha) e una superficie coltivata più ampia. La maggiore disponibilità sta portando rilassamenti sui mercati, dato che la domanda non si sta rafforzando: l’export di Soia USA è infatti diminuito del 8,66% tra Gennaio e Agosto 2024, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo dovrebbe permettere un accumulo degli stock. Infatti, i prezzi USA sono diminuiti fortemente negli ultimi mesi. La diminuzione è stata frenata dalla presenza di condizioni siccitose in Brasile che dovrebbero essersi risolte negli ultimi giorni, prospettando ulteriori diminuzioni nei prezzi della Soia per i prossimi mesi.