Le sfide future: vacche che convertono meglio il cibo e che inquinano meno
28 Ottobre 2015

Alberto Cortesi
Roncoferraro loc. Garolda, Mantova – ITALIA

L’allevatore Alberto Cortesi

Allevamento Bugno
400 capi totali | 170 in lattazione
130 ettari coltivati
Destinazione del latte: Grana Padano DOP (Zanetti Spa)

Il futuro del lattiero caseario italiano è in mano alle Dop o ci sono alternative?

“Ci sono alternative. Le Dop fanno da traino, ma tutto il Made in Italy può esportare”.

Cosa significa innovare?

“Vedere cosa chiede il mercato e adeguare i prodotti in base alle richieste dei consumatori. Noi partiamo senz’altro avvantaggiati, perché il Made in Italy ha un valore intrinseco”.

Quali sono i costi che maggiormente incidono nella produzione di latte?

“Il costo alimentare, che incide intorno ai 20 centesimi per litro di latte”.

Quanto pesa la burocrazia per una stalla e dove potrebbe essere attuata una “cura dimagrante”?

“Pesa moltissimo, soprattutto perché non si è mai certi di essere in regola e comunque siamo sempre alle prese con la discrezionalità dei funzionari o nell’incertezza di interpretazioni personali delle norme. Individuare da dove partire con la cura dimagrante è difficile, perché bisognerebbe operare a 360 gradi sulla nostra attività di allevatori”.

Che cosa ammira dei paesi esteri che si definiscono più all’avanguardia sul fronte allevatoriale?

“La capacità di organizzarsi dal punto di vista commerciale, di marketing , di ricerca di nuovi mercati”.

Quanto costa la genomica e che riflessi ha?

“La genomica ha lo stesso costo per gli allevatori di quando c’era solo la genetica senza appunto la genomica. Sono cambiate le opportunità per tutto il sistema allevatoriale, perché la genomica apre prospettive su caratteri dell’animale che non sono solo produttivi. Sono convinto che le sfide future in allevamento riguarderanno la possibilità di avere vacche che convertono meglio il cibo e che inquinano meno”.

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Pubblicato da

Matteo Bernardelli

Giornalista. Ha scritto saggi di storia, comunicazione ed economia, i libri “A come… Agricoltura” e “L’alfabeto di Mantova”.

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