L’obiettivo dell’India di raddoppiare il reddito degli allevatori
19 Febbraio 2019

L’India produce176Mio Tons di latte all’anno

In India il 40% della popolazione è attiva in agricoltura, con una presenza preponderante delle piccole realtà produttive, spesso marginali, nella rete dei villaggi rurali che caratterizzano il grande paese asiatico, che con 176 milioni di tonnellate, è anche il leader mondiale di latte, una delle produzioni basilari dell’agricoltura indiana, radicata nei suoi costumi e tradizioni. Di conseguenza, tutti gli sforzi per accrescere il reddito delle popolazioni rurali passano da un efficientamento del sistema, che si basa su di un modello diffuso di piccolissime realtà aziendali, apparentemente in contrasto col modello produttivo delle grandi realtà mondiali di produzione lattiera, Cina compresa.

Diventa dunque prioritario per il governo indiano migliorare il sistema per rispondere alla domanda interna, con le necessità di sicurezza alimentare ed innovazione delle affluenti fasce di popolazione urbana, ma anche per cercare di trarre profitto dall’export, settore verso cui l’India si è orientata solo recentemente.

Una serie di piani strategici, predisposti dall’agenzia pubblica National Institution for Transforming India, per raddoppiare il reddito degli allevatori entro il 2023

In tale contesto si colloca il piano predisposto dall’agenzia pubblica National Institution for Transforming India, che prevede una serie di misure che ambiscono a raddoppiare il reddito degli allevatori entro il 2023. Prendendo a riferimento il 2015, queste dovrebbero comportare però notevoli sforzi tecnici, infrastrutturali, come l’aumento delle superfici irrigate (19%), l’uso dei fertilizzanti (3%) e delle sementi selezionate (167%) per aumentare il fabbisogno di alimenti zootecnici. Sono stati predisposti una serie di piani strategici lungo tutta la filiera per sostenere il miglioramento delle attrezzature nelle aziende e degli impianti di raccolta, trasporto e lavorazione del latte, con un solido investimento pubblico ed il coinvolgimento delle maggiori aziende, cooperative e private.

L’obiettivo è di arrivare ad una produzione di 250 milioni di tonnellate di latte, il che comporta una crescita annuale del 8,5%, integrando meglio la fitta rete di allevatori ed operatori commerciali, nel contesto delle imprese di trasformazione sia cooperative che private.

Aumentare l’efficienza produttiva, ridurre i costi e ricercare le economie di scala, non basta; occorre anche gestire i surplus ed avere una attenta conoscenza e strategia dei mercati.

CLAL.it – Nel 2018 (Gennaio-Novembre) l’India ha aumentato notevolmente l’export di Burro (+125%). L’Egitto è il principale Paese acquirente.

Fonte: India Environment Portal

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Pubblicato da

Leo Bertozzi

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.