Lombardia: Costo delle razioni bovine da latte in tempo reale

In questa pagina trova spazio un'analisi del costo delle tipologie di razione più diffuse per la bovina da latte in Lombardia. Le tabelle, i grafici ed il calcolatore proposti, collegati alle quotazioni delle materie prime utilizzate nella razione, permettono di seguire in tempo reale il trend del costo alimentare.
Questa pagina è stata sviluppata nel contesto di un progetto sinergico tra Unioncamere Lombardia, DG Agricoltura Regione Lombardia, ARAL e CLAL, con l'obiettivo di comunicare agli operatori della filiera lattiero-casearia lombarda, nonché dei consulenti gestionali e nutrizionisti, dati ed informazioni a supporto dell’attività imprenditoriale dell’azienda da latte al fine di favorirne lo sviluppo e la crescita.
Elaborazione delle razioni tipo ed analisi realizzate da Dario Banni - ARAL

Le razioni in breve 

Sono state selezionate le quattro tipologie di razione più comunemente utilizzate nella realtà regionale lombarda, ed una quinta che ha iniziato a diffondersi nell'anno 2022. Le razioni sono tarate su una produzione media di circa 36 litri al giorno, con SSI (Ingestione di Sostanza Secca) = 23,8 kg/capo giorno. Le razioni sono state strutturate sulla base di sole materie prime e foraggi; non sono stati inseriti integratori minerali o oligoelementi, né nuclei tecnologici speciali, né grassi aggiunti. Le razioni si basano inoltre sul presupposto che l'azienda si autoapprovvigioni per almeno il 50% dei foraggi.

  • Razione A (latte alimentare, Grana Padano)
    Razione con alto contenuto di Fibra da foraggi di buona qualità (alta digeribilità della fibra - dNDF), percentuale proteica contenuta e livello di amidi medio.
  • Razione B (latte alimentare, Grana Padano, con contenuta disponibilità di foraggio di alta qualità)
    Razione con contenuto di Fibra da foraggi (NDF) sui valori minimi, alto apporto di amido e proteina media.
    Nel caso in cui la destinazione del latte sia Grana Padano, la colza è da sostituire con altre fonti proteiche.
  • Razione C (Parmigiano Reggiano)
    Razione senza insilati con alto contenuto di foraggi, basso apporto di amidi e apporto proteico elevato.
  • Razione D (latte alimentare, Grana Padano, con ridotto impiego silomais)
    Razione a base di cereali vernini e bassa quantità di silomais, con alto apporto di amidi e proteina media.
    Nel caso in cui la destinazione del latte sia Grana Padano, la colza è da sostituire con altre fonti proteiche.
  • Razione E (latte alimentare, senza impiego di silomais)
    Razione senza silomais, a base di insilati; alto apporto di proteina e livello medio di amidi.

I costi 

Il seguente grafico associa mensilmente un valore economico a ciascuna delle razioni esaminate. I valori delle materie prime derivano da:

  • il prezzo all’ingrosso rilevato sulla piazza di Milano, oppure
  • il costo medio di produzione (fonte: ARAL) ove la quotazione non sia disponibile (foraggi insilati).

Attenzione: è stata effettuata una revisione ed un aggiornamento dei costi di produzione. Questa operazione ha effetti anche sullo storico.

Cliccando qui è possibile vedere i valori considerati.

Prezzi delle materie prime utilizzate nelle razioni
Materia PrimaPrezzi medi degli ultimi 6 mesi disponibili (€/ton)Quotazioni di riferimento
Ott '23Nov '23Dic '23Gen '24Feb '24Mar '24
Barbabietola polpe secche271.8266.5270.0261.7251.3251.5Quotazioni Polpe essiccate (Milano)
Canna melasso311.0310.0310.0310.0309.5309.5Quotazioni Melasso di barbabietola (Milano)
Colza f.e.329.3345.5364.5379.3378.8377.0Quotazioni Colza f.e. (Milano)
Frumento Insilato (costo)40.040.040.040.040.040.0Costo medio di produzione (ARAL)
Girasole decorticato f.e.322.1360.6376.2354.6320.3290.0Quotazioni Girasole decorticato f.e. (Milano)
Loietto Fieno188.7179.0178.5176.1171.0158.5Quotazioni Fieno maggengo pressato (Milano)
Loietto Fieno (costo)116.0116.0116.0116.0116.0116.0Costo medio di produzione (ARAL)
Mais farina fine242.8251.3251.7246.2236.8231.0Quotazioni Granoturco nazionale (Milano)
+25€/ton costo di lavorazione
Mais fiocco252.8261.3261.7256.2246.8241.0Quotazioni Granoturco nazionale (Milano)
+35€/ton costo di lavorazione
Mais pastone integrale (costo)140.0140.0140.0140.0140.0140.0Costo medio di produzione (ARAL)
Medica Fieno 1°T206.4197.5197.0194.6189.5177.0Quotazioni Fieno di erba medica pressato (Milano)
(prezzi minimi)
Medica Fieno 1°T (costo)128.0128.0128.0128.0128.0128.0Costo medio di produzione (ARAL)
Medica Fieno 2°-5°T208.9200.0199.5197.1192.0179.5Quotazioni Fieno di erba medica pressato (Milano)
Medica Fieno 2°-5°T (costo)147.0147.0147.0147.0147.0147.0Costo medio di produzione (ARAL)
Medica Insilata (costo)72.072.072.072.072.072.0Costo medio di produzione (ARAL)
Orzo222.8235.9239.3231.4221.5214.0Quotazioni Orzo comunitario (Milano)
Orzo schiacciato232.8245.9249.3241.4231.5224.0Quotazioni Orzo comunitario (Milano)
+10€/ton costo di lavorazione
Polifita Fieno 49.14188.7179.0178.5176.1171.0158.5Quotazioni Fieno maggengo pressato (Milano)
Polifita Fieno 49.14 (costo)137.0137.0137.0137.0137.0137.0Costo medio di produzione (ARAL)
Polifita Fieno 58.10188.7179.0178.5176.1171.0158.5Quotazioni Fieno maggengo pressato (Milano)
Polifita Fieno 58.10 (costo)120.0120.0120.0120.0120.0120.0Costo medio di produzione (ARAL)
Polifita Insilato (costo)85.085.085.085.085.085.0Costo medio di produzione (ARAL)
Silomais (costo)47.047.047.047.047.047.0Costo medio di produzione (ARAL)
Soia f.e. 42%525.6592.3564.3578.0562.8503.0Quotazioni Soia nazionale f.e. (Milano)
Soia integrale fioccata477.4524.0550.0543.0516.6494.5Quotazioni Semi di soia esteri (Milano)
+50€/ton costo di lavorazione
* = Prezzo non quotato nel mese di riferimento, sostituito con la media dell'ultimo mese precedente disponibile.

I valori delle razioni sono confrontati con l'Alimento Simulato CLAL, che rappresenta l'andamento del prezzo delle materie prime driver soia e mais.

Il calcolatore 

Il calcolatore è uno strumento che permette di valutare le tendenze di evoluzione del costo alimentare e la convenienza economica dell’auto-produzione di materie prime e foraggi rispetto all’approvvigionamento dal mercato. Il calcolatore non è da intendersi come un programma per il calcolo del costo della razione alimentare aziendale.

Scelta la razione tipo che più si avvicina alla propria situazione, è possibile personalizzare il calcolo, inserendo i propri costi di produzione, i prezzi della propria realtà di mercato e l’effettiva percentuale di autoproduzione per ciascun alimento, o simularne possibili variazioni.

Valori predefiniti nel calcolatore
Se per un prodotto sono disponibili sia il prezzo di mercato che il costo di produzione (simbolo MP), allora la colonna Valore all'acquisto contiene il prezzo di mercato, mentre la colonna Costo di autoproduzione contiene il costo di produzione.
Se per un prodotto è disponibile solo il prezzo di mercato (simbolo M) oppure solo il costo di produzione (simbolo P), allora entrambe le colonne contengono lo stesso valore.
Il prezzo di mercato deriva dal prezzo all’ingrosso rilevato sulla piazza di Milano; il costo medio di produzione ha invece fonte ARAL.
I valori considerati sono raccolti nella tabella riportata qui .

1. Scegli la tipologia di razione:


2. Inserisci i tuoi valori:

Ingrediente Quantità
in razione
(kg)
Valore
all'acquisto
(€/ton)
Percentuale
di
autoproduzione
Costo di
autoproduzione
(€/ton)
Peso sul costo totale
Totale: €/razione

Le razioni nel dettaglio 

Razione A

Razione attuabile da chi dispone di una base foraggera di buona qualità (alta digeribilità della fibra – dNDF) con discrete quantità di medica. Ciò permette una percentuale di foraggio in razione che supera il 55% S.S. al netto delle integrazioni minerali. La razione risulta molto "sicura” in termini di ruminabilità e benessere delle bovine. L’amido si posiziona oltre il 27% S.S. determinando un buon apporto energetico. La proteina è al 15,5% S.S.

> In caso di prezzi elevati delle materie prime garantisce un costo razione meno volatile, in quanto basata su alimenti di almeno parziale autoproduzione.

Razione B

Razione che mira a sostenere l’apporto energetico quasi esclusivamente dall’elevato contenuto in amido derivato da silomais e mais farina, non disponendo di una sufficiente base foraggera o di una base foraggera con elevata digeribilità. Qui l’amido supera il 30% S.S. e la fermentescibilità totale della razione è elevata. La percentuale di foraggi in razione si assesta al 51,8%, al netto delle integrazioni minerali. È una razione che può permettere un’alta resa ruminale, ma non esente da rischi di sub-acidosi, a causa dell’elevato apporto amidaceo.

> In caso di innalzamento dei prezzi di mercato questa razione risente maggiormente dell’incremento dei prezzi delle materie prime, poiché la percentuale di foraggi contenuta costringe a dipendere maggiormente dal mercato.

Razione C

Razione costituita esclusivamente da fieno di medica (4 kg "povero” e 11 di alta qualità) e da materie prime. Gli ingredienti utilizzati e le quantità sono in linea con il disciplinare del Parmigiano Reggiano. La percentuale di foraggi sulla sostanza secca qui sale al 55% (al netto di integrazioni minerali) ma la medica deve essere di elevata qualità altrimenti l’ingestione di sostanza secca può non raggiungere i valori indicati. Questa razione è inoltre caratterizzata da elevato apporto proteico e bassa percentuale di amido (21% S.S.).

> La medica deve essere di elevata qualità altrimenti l’ingestione di sostanza secca non risulta adeguata, perciò, in annate sfavorevoli climaticamente, la perdita di quantità e qualità del foraggio autoprodotto costringe a rivolgersi al mercato con aggravi economici.

Razione D

Razione che utilizza in maniera rilevante l’apporto di cereali vernini e del pastone integrale di mais in parziale sostituzione del silomais. Questo tipo di razione si sta diffondendo soprattutto per motivi di qualità della fibra, che risulta nettamente migliore, rispetto allo stocco del mais, nei cereali vernini insilati allo stadio di fine maturazione lattea. Questa razione risulta con una buona dotazione di amido (28,6%) e moderato apporto proteico (15,2%).

> Anche questa, come la razione A, grazie all’ampia base di alimenti di autoproduzione, può garantire un costo alimentare meno volatile, in caso di crescita dei prezzi di mercato

Razione E

Razione che utilizza in maniera rilevante l’apporto di insilati, con il pastone integrale di mais in totale sostituzione del silomais. Questo tipo di razione ha iniziato a diffondersi nell'anno 2022 sia per motivi di qualità della fibra, sia per eventuali problemi di carenza idrica che impone un minor investimento a mais, coltura richiedente in genere una buona dotazione di acqua per l’irrigazione. Questa razione risulta con un livello medio di amido e con un la proteina oltre il 17%.

> Anche questa razione essendo basata, come la razione A e la razione D, di alimenti di autoproduzione, può garantire un costo alimentare meno volatile nel caso di prezzi elevati delle materie prime.

Principali parametri analitici, in percentuale sulla sostanza secca (% S.S.)

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Razione A Razione B Razione C
Razione D Razione E