Il bisogno di lavoratori qualificati nelle imprese è sempre maggiore, a causa dell’evoluzione tecnica della produzione. Questo riguarda anche le aziende da latte, che fanno dell’alta specializzazione, del controllo e del monitoraggio delle varie fasi produttive, la loro peculiarità, compreso il rispetto delle rigorose norme igienico-sanitari.
Australia20% aziende da latte con più di 6 dipendentinel 2025
La necessità di continuare ad implementare l’uso di tecnologie sempre più sofisticate nell’allevamento da latte richiede dunque anche la possibilità di attrarre operatori con le adeguate professionalità, il che rappresenta una sfida per il futuro, tanto più quanto le aziende si ingrandiscono. In Australia, ad esempio, si ritiene che nel 2025 le aziende da latte con più di sei dipendenti saranno il 20% del totale, rispetto al 4% attuale.
Oltre ai classici aspetti produttivi, come la gestione della mandria o la qualità del latte, l’attività aziendale dovrà poi sempre più considerare anche i parametri di tutela ambientale, dunque residui, emissioni, risorse idriche e ricadute sociali dell’attività produttiva. Per questo il settore dovrà sempre più relazionarsi con scuole ed università in modo da specificare i bisogni formativi ed interessare gli studenti sulle diverse opportunità di lavoro esistenti nelle aziende da latte.
Gestione della mandria: 2.500 giovani australiani connessi sulla Young Dairy Network
Gli imprenditori dovranno però anche prestare attenzione al ventaglio di nuove professionalità richieste dal mercato ed in generale dalla società, anche quelle apparentemente distanti dai ruoli tradizionali della produzione del latte e della gestione della mandria. In questa prospettiva, Dairy Australia ha creato un Young Dairy Network che connette oltre 2500 giovani per diffondere informazioni sulle possibilità di formazione relative agli aspetti sia tecnici che sociali riguardanti la produzione del latte, salute animale, gestione aziendale comunicazione ed informazione.
La scelta del personale da impiegare nell’azienda da latte non può essere lasciata al caso o all’improvvisazione. Questo ora più che mai, vista la rapida evoluzione non solo delle tecnologie produttive ma anche e soprattutto della percezione e delle esigenze dei consumatori.
Fonte: edairynews