Il benchmarking per l’analisi competitiva dell’azienda
2 Marzo 2018

Per migliorare l’efficacia della gestione aziendale, diventa necessario prestare grande attenzione alla metodica registrazione dei dati ed alla loro comparazione con gli indici di competitività, applicando la tecnica manageriale del benchmarking.

Si tratta del processo sistematico e continuo per la comparazione delle performance aziendali, allo scopo non solo di raggiungerne la media, ma di superarla. In Canada è stato dimostrato come i produttori che usano questa tecnica di comparazione delle performance hanno delle produzioni più alte e dunque un aumento delle redditività.

Canada: +11% nel peso dei vitelli allo svezzamento per chi utilizza il benchmarking

Ad esempio, i produttori che usano il benchmarking hanno avuto vitelli allo svezzamento con un peso dell’11% più elevato rispetto a quanti non lo usano. In termini monetari, per una mandria di 100 vacche, questo si traduce in un maggior guadagno di 13.200 dollari canadesi all’anno (circa 8432 €).  

Resta il fatto che uno dei maggiori problemi per gli allevatori è reperire, comprendere ed utilizzare i dati che determinano le spese e le entrate della loro azienda. Occorre dedicare del tempo a queste analisi che, se non vengono fatte direttamente, dovrebbero essere comunque eseguite con le indicazioni fornite dall’allevatore, secondo le sue necessità.

Reperire e registrare in modo meticoloso i dati diventa essenziale per capire il reale stato di salute finanziario dell’attività imprenditoriale e dunque per effettuare le migliori scelte manageriali. Per questo occorre identificare le informazioni che servono e catalogarle in funzione dei propri obiettivi.

TESEO – S/STEMA STALLA: Confronta le performance della tua Stalla!

Fonte: BCRC

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Pubblicato da

Leo Bertozzi

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.

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