Di: Elisa Donegatti ed Ester Venturelli
La produzione Europea di Semi Oleosi nel 2023 è aumentata per il terzo anno consecutivo. Questo ha permesso di ridurre la domanda di Semi Oleosi extra-UE che nel complesso, tra Gennaio e Novembre 2023, è calata del 10%, rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il prodotto che ha registrato le variazioni maggiori nel trade è il Girasole, per il quale l’UE ha un’autosufficienza del 91,5%. L’import è diminuito del -63%, che equivale a -1,3 Milioni di Tonnellate, limitato anche dal prezzo medio unitario di acquisto che ha avuto un andamento instabile nel corso del 2023, con un valore medio di 874 €/Ton, superiore alla media del 2022. Al contrario, le esportazioni UE del prodotto sono aumentate del 74% (+251.000 Tonnellate) con un prezzo medio unitario di 1.120 €/Ton.
Risulta in calo anche la domanda UE di la Farina di Soia che ha registrato una diminuzione di 1,3 Milioni di Tonnellate (-8,8%), probabilmente a causa della minore disponibilità dall’Argentina.
Infine, le esportazioni di Colza rimangono stabili nel complesso, ma si modificano le tratte: meno acquisti da parte di Regno Unito e Pakistan, e una crescita verso il Canada (che potrebbe essere dovuta a dinamiche di triangolazioni commerciali).
Le produzioni in UE di Cereali, invece, si sono mantenute stabili e l’effetto sul trade è stato quello di un leggero aumento complessivo sia per l’import (+1,8 Mio Ton) che per l’export (+2,8 Mio Tons). In particolare, è aumentato l’export di Mais verso la Corea del Sud e l’export di Orzo verso la Cina che è tornata ai livelli del 2021, mentre riguardo all’import si sono intensificati soprattutto gli acquisti di Grano Tenero da Ucraina e Regno Unito.