Aumentare l’efficienza energetica e ridurre i consumi di acqua
4 Febbraio 2016

I temi ambientali che mai come in questo periodo sono venuti alla ribalta, pongono il tema dell’efficientamento energetico ed idrico anche nella produzione agricola.

Diventa allora interessante il cammino fatto nel Regno Unito da una iniziativa presa nel 2008, definita  Dairy Roadmap, per ridurre l’impatto ambientale (environmental footprint).  Costituita da 25 organizzazioni della filiera lattiero-casearia per sensibilizzare i diversi portatori di interesse (rappresentanti politici, associazioni, consumatori), verso la credibilità del settore produttivo nel sostenere le tematiche ambientali.  Questo avviene definendo obiettivi  precisi ed adottando pratiche adeguate  per migliorare l’efficientamento. Il percorso ed i risultati ottenuti lungo tutta la filiera produttiva sono comunicati regolarmente, in modo da accrescere la credibilità del sistema.  

I risultati ottenuto dal 2008, attraverso l’adozione di tecnologie e tecniche innovative,  si possono così riassumere:

– 16%  di aumento nell’efficienza energetica;

– 15% di riduzione nei consumi idrici;

– 78% di allevatori impegnati per ridurre le emissioni di gas ad effetto serra (greenhouse gas – GHG)

– 4% delle acque reflue di caseificio immesse nell’ambiente rispetto al 32% del 2008.

Queste azioni sono ormai imprescindibili per trasmettere ai consumatori l’immagine di un settore produttivo non solo attento alla qualità ma anche sensibile alle tematiche ambientali. Aumentare l’efficienza energetica e ridurre  i consumi di acqua si può e si deve fare.

Mappa concettuale relativa all'energia
Mappa concettuale relativa all’energia
Mappa concettuale relativa all'impronta idrica in agricoltura
Mappa concettuale relativa all’impronta idrica in agricoltura

Fonte: Dairyuk

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Pubblicato da

Leo Bertozzi

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.

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