Patologie del periparto
ANIMALI & SALUTE
All'avvicinarsi del parto l'organismo subisce un'importante serie di modificazioni fisiologiche. La mammella si prepara per la produzione di latte e il feto continua a crescere. L'animale è impegnato a mantenere il bilancio energetico, un sistema immunitario efficiente ed a regolare i livelli di calcio. Lo stress del parto e l'inizio della produzione lattea sono i fattori scatenanti di una serie di patologie che possono manifestarsi nel periodo successivo tra cui: chetosi, collasso puerperale, ritenzione delle membrane fetali e metriti puerperali, dislocazioni abomasali, zoppie e mastiti.
Per affrontare correttamente questo periodo, occorre fornire una razione bilanciata e corretta per le esigenze dell'asciutta e per l'inizio della lattazione, facendo attenzione alla qualità dell'alimento. È inoltre essenziale mantenere separate manze e vacche in modo da poter far fronte alle diverse esigenze alimentari.
Molto importante è il monitoraggio dell'assunzione di sostanza secca e del Body Condition Score (BCS) o valutazione della condizione corporea. L'assunzione della sostanza secca nelle ultime 3 settimane di gestazione può ridursi fino al 30%¹ e, se non compensata da una gestione adeguata dell'alimentazione, può determinare un bilancio energetico negativo al termine dell'asciutta e predisporre all'insorgenza di problemi metabolici (come la chetosi) che indirettamente possono favorire l'insorgenza delle patologie riportate sopra. Il BCS è essenziale per valutare l'accumulo di grasso e lo stato di forma dell'animale. Gli animali obesi nel periodo precedente al parto hanno, infatti, maggiori probabilità di avere complicazioni al parto, problemi metabolici, basse produzioni e problemi di fertilità.
¹ Grant R. J. et al., (1995), Feeding behavior and management factors during the transition period in dairy cattle. Journal of Animal Science, Vol 73, Issue 9 2791-2803